domenica 2 marzo 2014

Last gasp (Inside no 9) - Recensione

Per una presentazione della serie qui
Per teorie e vaneggiamenti sulla prima puntata qui
Per teorie e vaneggiamenti sulla seconda puntata qui
Per teorie e vaneggiamenti sulla terza puntata qui

Ecco qualche commento sulla quarta puntata (spoiler alert!):

Intanto preciso che questa volta dei due sceneggiatori Steve Pemberton e Reece Shearsmith ha recitato solo Pemberton, perciò voglio dedicare a Shearsmith almeno qualche gif dei suoi sketch con "The league of gentlemen".  
Ahah, che carino/a.

Chiusa parentesi, passiamo ai personaggi della puntata: 
Tamsin è una bambina molto malata
Graham è il padre di Tamsin
Jan è la madre di Tamsin
Frankie J. Parsons è un famoso cantante
Si è l'assistente di Frankie
Sally lavora nella "WishmakerUK"

Tamsin è una bambina malata con poche aspettative di vita; i suoi genitori Graham e Jan
 Inside No. 9. Image shows from L to R: Graham (Steve Pemberton), Jan (Sophie Thompson). Image credit: British Broadcasting Corporation.
si rivolgono alla "WishmakerUK", l'associazione che si occupa di realizzare i desideri dei bambini infin di vita. Perciò la famiglia, nel giorno del nono compleanno di Tasmin, è in attesa del famoso cantante Frankie J. Parsons.

La storia comincia con la madre, molto più agitata di marito e figlia, anzi sembra l'unica davvero interessata alla questione, che tenta, senza successo, di far funzionare la telecamera; il risultato sarà quello di spegnerla quando vuole registrare e accenderla quando non ne ha bisogno. Per fortuna la sua goffaggine si rivelerà utile.

Suonano il campanello e entrano  Frankie J. Parsons, il suo assistente Si e Sally della WishmakerUK; fanno i convenevoli di circostanza e Jan davanti al cantante sembra una quindicenne davanti a Ryan Gosling...vabbè, qualsiasi donna davanti a Ryan Gosling.
E' il momento di presentare Frankie alla piccola Tasmin, lasciandoli poi da soli a chiaccherare un po'; peccato che mentre Frankie sta gonfinado un  palloncino
 Inside No. 9. Image shows from L to R: Frankie J. Parsons (David Bedella), Tamsin (Lucy Hutchinson). Image credit: British Broadcasting Corporation.
gli viene un aneurisma e crolla a terra.
La telecamera che Jan pensava di aver spento ha ripreso l'intera scena.

Tutti sconvolti si riuniscono in salotto; Si, l'assistente, chiama il manager Forboise mettendolo al corrente dell'accaduto e promettendogli di non toccare nulla e di non chiamare nessun'altro in modo che sia lui a gestire la situazione.
Per far passare il tempo mentre aspettano, si mettono a parlare dell'importanza di evitare che i giornalisti vengano a sapere cosa è successo perché la morte di una star crea sempre scalpore; a questo punto Graham ha un'illuminazione: la sua bambina sta ancora stringendo tra le mani il palloncino gonfiatole da Frankie, che quindi contiene il suo ultimo respiro. Hanno anche un video che lo prova.
Si può quasi vedere negli occhi di Graham il simbolo del dollaro.

Peccato che Si veda lo strano sguardo, capisca al volo le sue intenzioni e cerchi di precederlo.
Per timore di scoppiare il palloncino, decidono di non litigare e invece iniziano a indagare sul possibile guadagno.
Intanto il capo di Sally la chiama al telefono perché dirle che dovrebbe andare da un altro bambino malato; lei, però, non può certo andarsene adesso, così cerca consiglio per inventare una scusa. Peccato che non sembri cogliere al volo...
 
 Poi finalmente capisce quello che cerca di dirle Graham, ma si lascia prendere un po' la mano
 
 così Graham e Si si trovano costretti a improvvisare sotto lo sguardo perplesso di Tamsin

Continuano a indagare su quanto potrebbero guadagnare dalla vendita del palloncino, che intanto hanno messo bello comodo su un cuscino
solo a me ricorda questo?
La bambina, praticamente ignorata da tutti, si sente un po' in colpa perché era stata lei a chiedere a Frankie di gonfiarle il palloncino, così la madre cerca di rassicurla e le dice che la sua anima andrà di sicuro in paradiso.

Nel frattempo Graham, Si e Sally litigano per decidere come dividere il ricavato perché Graham vorebbe dividere per 5, comprendendo anche una parte per la moglie e una per la figlia, mentre Si e Sally pretendono che la famiglia valga per 1 o a limite per 2. La scenata finisce con Graham che "prende in ostaggio" il palloncino e minaccia di romperlo.
 
Alla fine decidono di dare il palloncino alla bambina e prendere una pausa.
Poi pensano che la cosa più sicura sia metterlo al sicuro al piano di sopra, così Graham lo strappa letteralmente dalle mani della figlia
No, Tamsin, non mollare!
 e lo porta in camera da letto
 

Proprio mentre si rendono conto che hanno ci sono altri due palloncini viola e che potrebbero facilmente venderne tre invece che uno soltanto, sentono Frankie che si muove e scoprono così che non era proprio morto.
Ma ovviamente se Frankie vive, il palloncino non contiene il suo "ultimo respiro" e non vale niente perciò i tre decidono di risolvere la situazione.
Così Si, che perde a testa o croce, prende un cuscino e va a fare il lavoro sporco
 

Ora non resta che omettere qualche informazione alla polizia e diventeranno tutti ricchissimi... peccato che Tamsin non sia d'accordo perché lei vuole essere sicura che l'anima di Frankie vada in cielo. Così sale fino al piano di sopra, e ricordo che lei è così debole da dover stare la maggior parte del tempo in carrozzella, ma tanto nessuno la calcola minimamente, quindi ha tutto il tempo di andare dove le pare; lega il palloncino viola ad un palloncino con l'elio e li libera in cielo
 
RIP Frankie.
Alla faccia vostra.


Alla prossima settimana con la quinta puntata: "The Understudy"
ecco una scena:
Recensione quinta puntata: "The Understudy"

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