Marzo - Bagaglio Culturale

Torna la rubrica mensile per elenchera libri letti, film visti, nuove serie tv scoperte o vecchie che ho finalmente guardato, eccetera, con un breve commentino.

<-Febbraio


THE CASUAL VACANCY
miniserie tv drammatica tratta dal romanzo omonimo di J.K.Rowling (BBC One)

Dopo aver visto le tre puntate, ho letto qualche recensione e sono rimasta stupita dalla quantità di critiche ricevute dai lettori, considerando che a me questa serie è piaciuta abbastanza e solitamente sono molto critica con gli adattamenti. Poi ho capito che l'unica cosa peggiore della mia voglia di cercare il pelo nell'uovo, è la mia pessima memoria e il fatto che sia passato un po' di tempo da quando ho letto il libro mi ha aiutato a godermi la serie senza troppi pregiudizi.
Non si può negare che ci siano grandi modifiche (vengono omessi personaggi, per altri cambiano le parentele o i lavori, anche il finale è diverso), ma la storia funziona e intrattiene.
Certo l'ideale sarebbe stata qualche puntata in più per analizzare argomenti importanti e per approfondire meglio almeno qualcuno dei tantissimi personaggi, dato che queste erano anche la mancanze principali del libro: per esempio le relazioni in casa Price e in casa Mollison erano molto più complesse ma sono state un po' trascurate. E vogliamo parlare di Sukhvinder, che nel romanzo aveva la storia più interessante e che qui è stata relegata a comparsa e voce fuori campo?
Ma in generale gli attori sono stati molto convincenti e ci sono alcune performance che spiccano tra le altre:

- Krystal (Abigail Lawrie) è stata perfetta, soprattutto nei flashback con Barry Fairbrother (Rory Kinnear) e nelle scene con la madre Terri (Keeley Forsyth);
- lo scontro finale tra Samantha Mollison (Keeley Hawes) e Shirley Mollison (Julia McKenzie), detta anche "la vecchiaccia", è magnifico;
- Howard Mollison (Michael Gambon) è esattamente come lo immaginao e nel finale mette i brividi (in senso buono).


FOCUS - NIENTE È COME SEMBRA
film comico, crimine

Scontato e prevedibile.
Grazie per aver aggiunto il sottotitolo "niente è come sembra", perché sembrava un bel film.


30 ROCK
telefilm comico, satirico (NBC)

Adoro Tina Fey e questo telefilm è fantastico: la trama non è molto articolata ma le situazioni sono così improbabili e i personaggi così caricaturali ed esagerati, che il risultato è semplicemente esilerante.
Ti ricorderemo così Liz Lemon:

UNBREAKABLE KIMMY SCHMIDT
telefilm comico (Netflix) - stagione 1, puntate 1-7

Ho finito 30 Rock giusto in tempo per iniziare la nuova serie scritta da Tina Fey: siamo solo all'inizio, ma già si rivela all'altezza riproponendo l'ironia graffiante e le situazioni assurde. Il punto forte rimangono comunque i personaggi, tutti originali e ben elaborati.
Il rinnovo per una seconda stagione lascia ben sperare che questa serie avrà modo di diventare la degna erede di 30 rock.
Detto questo voglio Pinot Noir in testa alle classifiche:

YOUNGER
telefilm comico, satirico (Tv Land) - pilot

Il pilot di questa nuova serie rilasciato in anteprima non promette bene: idea banale, qualche battutina divertente ma niente di che.
Non credo che la continuerò.


HINDSIGHT
telefilm fantascientifico, comico, romantico (VHI) - stagione 1
Bel telefilm, meno scontato di quanto potesse sembrare e con dei personaggi ben delineati; la storia è divertente ma con spazio per qualche riflessione. E il tutto in un comodo pacchetto "nostalgia anni '90".
Nonostante più di una volta mi abbia fatto impazzire per alcune scelte fatte dai personaggi e per alcune leggere forzature dell'intreccio, rimane una serie consigliata.
(Per qualche dettaglio in più, leggi la recensione).


DON GIOVANNI di Molière
opera teatrale con la regia di Alessandro Preziosi, traduzione e adattamento di Tommaso Mattei, con Nando Paone nel ruolo di Sganarello e con Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Roberto Manzi, Daniele Paoloni, Daniela Vitale, Matteo Guma

Era la prima volta che vedevo sia il "Don Giovanni" che Alessandro Preziosi a teatro e sono rimasta piacevolmente stupita.
L'adattamento è molto ben fatto e l'evidente feeling tra Don Giovanni/Preziosi e Sganarello/Paone rende il tutto molto divertente.


CITTÀ DI CARTA - John Green
romanzo young adult

Non il miglior libro di John Green, ma la storia è molto interessante e vale la pena leggerlo
(per qualche informazione in più, leggi la recensione).


BABY DADDY
telefilm comico (ABC) - stagione 4

Telefilm simpatico che strappa sempre una risata.
L'unica pecca è che la storyline Ben-Riley-Danny si sta trascinando da 4 stagioni, a discapito dei personaggi secondari, come se non sappessimo benissimo come andrà a finire: smettetela di girarci intorno e dateci più Bonnie e Tucker!

 

MAN SEEKING WOMAN
telefilm comico, surreale (FXX) - stagione 1

Mai visto una cosa così strana e assurda, ma ho riso dall'inizio alla fine. Non credo ci sia altro da aggiungere.


MIRANDA
telefilm comico (BBC One)

Ho scoperto questa serie molto tardi, giusto in tempo per venire a sapere che l'avevano cancellata, ma l'ho trovata davvero divertente. L'ironia della comica Miranda Hart è inusuale, basata molto sulla gestualità e sui giochi di parole e una cosa che spicca è l'evidente chimica con gli altri attori, in particolare con Stevie e Gary.
Peccato che il non rinnovo della serie abbia portatato a comprimere in due speciali da mezz'ora il finale che era stato pensato per un'intera stagione: il risultato è una serie di eventi che si susseguono troppo velocemente e non consentono di raggiungere il livello delle stagioni precedenti. Comunque ho apprezzato che, pur nel breve tempo a disposizione, non abbiano banalizzato il finale.


IO SONO IL MESSAGGERO - Markus Zusak
romanzo

La scrittura di Zusak è molto coinvolgente, come avevo già avuto modo di capire ne "La ladra di libri", ma in questo caso la storia molto più attuale permette di immedesimarsi maggiormente nel protagonista.
Lo stile leggero unito a un'esperienza che ci fa porre molte domande sulla nostra vita, lo rende un libro davvero interessante.


Pretty Little Liars
telefilm teen-drama, mystery, surreale, fantascienza (ABC Family) - stagione 5

Questo telefilm è il mio guilty pleasure: è fatto male, la storia non ha filo logico e ormai è più una comedy che un drama, ma non riesco a smettere di guardarlo. Più che sapere come finisce la storia, a questo punto voglio solo vedere quali livelli di trash può raggiungere.